7 nov 2008

Coincidenze?





Cerchiamo qualche segno per dar pace ad un animo inquieto, oppure gli eventi si abbracciano in un groviglio cosmico che ha un senso?
Il confine tra realtà e autoconvincimento si fa sempre più sottile, ma in fondo cosa importa?
Ci sono giorni che stento a credere di essere viva, giorni in cui la paura di morire è l'unica cosa che riesce a darmi un brivido puro, e nelle ore passate a cacciar via pensieri non trovo mai un significato a ciò che mi accade. Ma capita anche che io mi senta di vivere in un film, dove ogni cosa corrisponde ad un' altra in una dimensione totalmente ovattata, senza tempi morti e con una colonna sonora da oscar. In questa dimensione nuova mi faccio sorprendere dalla magia degli intenti, dallo svolgersi degli eventi che prende pieghe imprevedibili, e mi lascio trasportare come se fosse la vita stessa a guidarmi in un disegno pieno di simboli. Simboli che il mio realismo cinico e crudo non riesce a vedere.

Nessun commento: