1 mar 2010

il signor Zeta -eroe del giorno-

Parlando con il signor Zeta si ha l'impressione di trovarsi davanti un uomo mite, che deve ogni volta mettersi alla prova per sconfiggere la sua timidezza. Dietro l'apparenza si nasconde una profonda determinatezza di idee e un estremo coraggio nel portarle avanti.
Cosa ha fatto questo signor Zeta per meritarsi il primo post della categoria "eroe del giorno"?
Il signor Zeta lavora come responsabile di reparto in una grande azienda meccanica. Dopo aver saputo che un suo subordinato stava per essere lincenziato ingiustamente da uno dei grandi capi dell'azienda, il signor Zeta ha prima tentato di difendere questo lavoratore sull'orlo del licenziamento, e quando ha visto che questo suo superiore si dimostrava irremovibile perchè spinto più da antipatie personali che da reali motivi di lavoro, il signor Zeta ha presentato le sue dimissioni, sostenendo che se un suo subordinato non lavorava bene la colpa sarebbe stata in gran parte sua. Con questo gesto estremo, volto a mostrare al capo l'insensatezza delle sue posizioni, ha salvato un lavoratore. Ma prima che il tutto si risolvesse nel migliore dei modi, il signor Zeta ha dovuto vivere due giorni in attesa di una qualche risposta dai piani alti.Si stava giocando la sua posizione per salvare qualcuno in difficoltà.
Che questa storia abbia avuto un lieto fine è irrilevante. Sono felice del fatto che nè il signor Zeta nè l'altro lavoratore abbiano perso il posto di lavoro.Ma il punto è un altro: quanti avrebbero fatto lo stesso?quanti avrebbero rischiato di perdere il proprio lavoro per evitare un'ingiustizia?

Il mondo ha bisogno di questi eroi silenziosi,che non sbandierano le proprie azioni, ma che sono pronti a mettersi in gioco anche nelle situazioni più difficili.
Grazie signor Zeta per questo grande esempio.

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